La densità mammografica e l’involuzione lobulare sono entrambi fattori di rischio significativi per il carcinoma mammario, ma non è chiaro se questi due fattori riflettano la stessa biologia.
Uno studio ha esaminato l’associazione di involuzione e densità in un’ampia coorte di persone con malattia mammaria benigna.
Sono state considerate idonee all’arruolamento le donne della coorte di malattia mammaria benigna della Mayo Clinic con un risultato mammografico negli ultimi 6 mesi di diagnosi di malattia mammaria benigna.
I risultati sono stati validati utilizzando un campione di donne con malattia mammaria benigna dello studio MMHS ( Mayo Mammography Health Study ).
Le donne con malattia mammaria benigna della coorte Mayo ( n=2667 ) con involuzione assente ( odds ratio, 1.7 ) o parziale ( odds ratio, 1.3 ) hanno mostrato un rischio maggiore di alta densità ( DY pattern) rispetto a quelle con involuzione completa ( P per la tendenza
Non sono emerse prove di una modificazione dell’effetto per età o parità.
Tra le 317 donne con malattia mammaria benigna dello studio MMHS, è stata osservata un’associazione inversa tra involuzione e densità percentuale ( densità percentuale media, 22.4%, 21.6%, 17.2%, rispettivamente, per involuzione assente, parziale o completa; P per la tendenza =0.04 ) e una forte associazione positiva dell’involuzione con l’area non-densa ( P per la tendenza
Non è stata osservata alcuna associazione tra involuzione e area densa ( P per la tendenza =0.56 ).
In conclusione, lo studio ha mostrato evidenza di un’associazione inversa tra involuzione e densità mammografica. ( Xagena2010 )
Ghosh K et al, J Clin Oncol 2010; 28: 2207-2212
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