E' stato valutato l'effetto di differenti durate della chemioterapia di prima linea in pazienti con carcinoma mammario metastatico sulla sopravvivenza globale e sulla sopravvivenza libera da progressione.
E’ stata compiuta una ricerca di studi randomizzati e controllati.
Le principali misure di esito per questa analisi sono state la sopravvivenza globale e la sopravvivenza libera da progressione.
Sono stati trovati 11 studi clinici randomizzati con 2.269 pazienti.
E’ stato osservato che una durata maggiore della chemioterapia di prima linea ha migliorato in modo significativo la sopravvivenza globale ( hazard ratio, HR=0.91, p=0.046 ) e la sopravvivenza libera da progressione ( HR=0.64, p inferiore a 0.001 ).
Non ci sono state differenze negli effetti per la sopravvivenza globale o la sopravvivenza libera da progressione tra i sottogruppi definiti in base al tempo di assegnazione casuale, elaborazione dello studio, numero di cicli di chemioterapia nel braccio di controllo o terapia endocrina concomitante.
In conclusione, una durata maggiore della chemioterapia di prima linea è associata a un marginale allungamento della sopravvivenza globale e a un sostanziale prolungamento della sopravvivenza libera da progressione. ( Xagena2011 )
Gennari A et al, J Clin Oncol 2011; 29: 2144-2149
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