L'integrazione di olio di pesce durante la gravidanza è risultata associata a un rischio più basso o più alto nei bambini di sviluppare dermatite atopica a seconda del genotipo della madre.
La dermatite atopica di solito esordisce durante la prima infanzia e gli interventi durante la gravidanza sono considerati promettenti per la prevenzione primaria della dermatite atopica.
È stato suggerito che gli Acidi grassi polinsaturi a catena lunga Omega-3 ( n-3 LCPUFA; ovvero olio di pesce ) sono associati a un rischio ridotto di malattie atopiche sopprimendo i processi infiammatori, in particolare alterando gli eicosanoidi.
E' stata condotta un'analisi secondaria prespecificata di uno studio clinico randomizzato che ha incluso 635 coppie madre-bambino dalla coorte di nascita Danish Copenhagen Prospective Studies on Asthma in Childhood 2010.
Queste madri sono state assegnate in modo casuale a ricevere olio di pesce (n = 321) oppure placebo (n = 314) ogni giorno fino a 1 settimana dopo il parto.
L'integrazione con olio di pesce è risultata associata a più bassi metaboliti urinari del trombossano A2 ( TXA2 ) nei bambini di 1 anno di età ( beta = -0,46; IC 95%, -0,8 a -0,13 ). Ciò è significativo perché gli eicosanoidi del pathway TXA2 hanno origine dall'enzima cicloossigenasi-1 (COX1), che è associato all'infiammazione cronica nella dermatite atopica. Inoltre, studi precedenti hanno scoperto che livelli elevati di TXA2 nella prima infanzia sono associati in seguito allo sviluppo della dermatite atopica.
L'integrazione con olio di pesce ( hazard ratio, HR = 1; IC 95%, 0,76-1,33 ) e il genotipo materno COX1 ( HR = 0,94; 95% CI, 0,74-1,19 ) non sono risultati singolarmente associati a un rischio di dermatite atopica nei bambini fino all'età di 10 anni. Tuttavia, c'era un'interazione tra queste variabili, secondo lo studio ( P minore di 0,001 ).
Dei tre tipi di genotipi COX1 che una madre potrebbe avere, i bambini nati da madri con genotipo TT che hanno assunto olio di pesce hanno visto un rischio ridotto di dermatite atopica rispetto a quelli nella stessa categoria di genotipo nati da madri che non hanno assunto l'integratore ( HR = 0,7; IC 95%, 0,5-0,98 ).
Nei bambini di madri con genotipo CT non è stata osservata alcuna associazione nel rischio di dermatite atopica ( HR = 1,29; IC 95%, 0,79-2,1 ) mentre i bambini di madri con genotipo CC hanno presentato un rischio significativamente più alto ( HR = 5,77; IC 95%, 1,63-20,47 ).
Questi risultati hanno indicato che l'integrazione di olio di pesce durante la gravidanza è risultata associata al rischio di dermatite atopica infantile all'età di 10 anni solo per le madri con un certo genotipo.
In conclusione, questi risultati supportano l'uso di una strategia di prevenzione personalizzata per ridurre il peso della dermatite atopica nell'infanzia, fornendo solo un'integrazione di n-3 LCPUFA alle madri in gravidanza portatrici del genotipo COX1 rs1330344 TT. ( Xagena2024 )
Fonte: JAMA Dermatology, 2024
Gyne2024,Pedia2024,Nutri2024,Dermo2024,
