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Ipotiroidismo subclinico: non ci sono dati a sostegno dello screening di routine per le donne in gravidanza


L’American College of Obstetricians and Gynecologist ( ACOG ) ha espresso un parere negativo nei confronti dello screening di routine per la malattia ipotiroidea subclinica, perché non c’è nessuna evidenza che l’individuazione ed il trattamento delle donne in stato di gravidanza con ipotiroidismo subclinico, possa migliorare gli outcome ( esiti ) materni e del neonato.

L’ipotiroidismo sintomatico non trattato può causare nascita pretermine, basso peso alla nascita, ed una ridotta capacità mentale nei neonati. Le donne possono avere come conseguenza la preeclampsia ed il distacco prematuro della placenta.

Gli ormoni della tiroide, e specificatamente la tiroxina, sono essenziali per il normale sviluppo cerebrale del feto.
Nel primo trimestre, quando avviene lo sviluppo cerebrale, il feto utilizza gli ormoni tiroidei della madre. Un ipotiroidismo ( per deficienza di iodio o altre cause ), in corso di gravidanza, può avere un impatto negativo sullo sviluppo cerebrale del neonato.

Si ritiene che il 2-5% di tutte le donne presentino ipotiroidismo subclinico.

Diversi studi hanno indicato una relazione tra ipotiroidismo subclinico e parto prematuro ed alterato sviluppo cerebrale nei neonati.

Tuttavia, il beneficio del trattamento per la madre o per il feto, non è stato ancora dimostrato nelle donne in gravidanza con ipotiroidismo subclinico.

Il Preventive Services Task Force degli Stati Uniti ha dichiarato che prima di raccomandare lo screening di routine delle donne asintomatiche, è necessario dimostrare miglioramenti dei principali outcome clinici di questi soggetti.

Secondo l’ACOG, l’esame della funzionalità tiroidea dovrebbe essere limitato alle donne sintomatiche per la malattia tiroidea o altre condizioni mediche associate, come il diabete.
Le donne in stato di gravidanza, a cui è stata diagnosticata malattia tiroidea conclamata dovrebbero essere trattate durante la gravidanza e nel periodo post-parto. ( Xagena2007 )

Fonte: ACOG, 2007


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