Gli effetti a lungo termine della Metformina nelle donne con sindrome dell'ovaio policistico ( PCOS ) sono stati studiati in modo inadeguato.
Uno studio prospettico di coorte ha valutato gli effetti di 24 mesi di trattamento con Metformina su mestruazioni, ormoni e profili metabolici, nelle donne con sindrome dell'ovaio policistico.
Sono state arruolate 119 donne con sindrome dell'ovaio policistico, definite secondo i criteri di Rotterdam.
La Metformina è stata somministrata giornalmente per 24 mesi.
L'outcome primario era rappresentato dalla proporzione di pazienti con regolare ciclo mestruale durante il trattamento.
Sono stati anche valutati i cambiamenti nei parametri antropometrici, ormonali e metabolici.
Le donne affette da sindrome dell'ovaio policistico sia in sovrappeso sia con normopeso hanno presentato un aumento della frequenza mestruale e una riduzione dell'indice di massa corporea ( BMI ), dei livelli di testosterone e dell'ormone luteinizzante ( LH ) nei primi 6 mesi.
Una ulteriore stratificazione ha mostrato che le donne di peso normale che presentavano un elevato livello di testosterone al basale avevano il più alto livello di miglioramento a 6 mesi ( odds ratio, OR = 7.21, IC 95%: 2.35-22.17 ), mentre le pazienti in sovrappeso con normali livelli di testosterone avevano più probabilità di raggiungere mestruazioni normali a 12 mesi ( OR = 0.63, IC 95%: 0.47-0.77 ).
In conclusione, la Metformina è risultata associata a miglioramenti del ciclo mestruale e della maggior parte dei profili ormonali nelle donne in sovrappeso e normopeso con sindrome dell'ovaio policistico nel corso di 24 mesi di trattamento.
La maggior parte dei parametri ha raggiunto la massima risposta e lo stato stazionario dopo 6 mesi.
Differenze fenotipiche nell'indice di massa corporea di base e nel livello di testosterone possono essere utilizzate come criteri di selezione dei pazienti o prognosi del trattamento. ( Xagena2018 )
Yang PK et al, J Clin Endocrinol Metab 2018; Epub ahead of print
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