Il rischio di rottura uterina è stato valutato nelle pazienti sottoposte a miomectomia laparoscopica e che successivamente hanno avuto una gravidanza.
Si è ipotizzato che la rottura uterina al di fuori del parto potrebbe essere dovuta principalmente alla sutura o alla presenza di un ematoma.
I Ricercatori del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale S.Anna di Torino hanno studiato 54 pazienti sottoposte a miomectomia laparoscopica e successivamente divenute gravide. Nessun caso di rottura uterina è stato osservato. Gli Autori tuttavia ammettono la necessità di altri studi clinici per confermare le loro incoraggianti conclusioni.
(Seinera P et al, Hum Reprod 2000; 15: 1993-1996)