La mammografia svolge un ruolo chiave nella diagnosi precoce del cancro al seno.
Alcuni studi hanno dimostrato che l'aggiunta della tomosintesi alla mammografia aumenta il rilevamento del cancro e riduce i falsi positivi.
Si è determinato se la mammografia combinata con la tomosintesi sia associata a una migliore performance dei Programmi di screening al seno negli Stati Uniti mediante una analisi retrospettiva di performance di screening da 13 Centri di senologia.
Gli interventi esaminati nell’analisi erano differenti in 2 momenti. Periodo 1: esami di screening con mammografia digitale 1 anno prima della esecuzione della tomosintesi ( date di inizio [ marzo 2010 - ottobre 2011 ] fino alla data di effettuazione della tomosintesi ); Periodo 2: mammografia digitale più tomosintesi dall’inizio dello screening con tomosintesi ( marzo 2011 - ottobre 2012 ) fino al 31 dicembre 2012.
I principali endpoint erano rappresentati dalla necessità di un richiamo per ulteriori procedure di imaging, il tasso di rilevazione del tumore, e i valori predittivi positivi per la necessità di ulteriori procedure e per la biopsia.
In totale sono stati valutati 454.850 esami ( n=281.187 per la mammografia digitale; n=173.663 per la mammografia digitale più tomosintesi ).
Con la mammografia digitale, 29.726 pazienti sono state richiamate, e 5.056 biopsie hanno portato alla diagnosi di tumore in 1.207 pazienti ( n=815 invasivo, n=392 in situ ).
Con la mammografia digitale più tomosintesi, sono state richiamate 15.541 pazienti, e 3.285 biopsie hanno determinato la diagnosi di cancro in 950 pazienti ( n=707 invasivo, n=243 in situ ).
I tassi aggiustati a un modello con 1000 sceening sono stati i seguenti: per il richiamo, 107 con mammografia digitale vs 91 con mammografia digitale più tomosintesi; differenza, -16 ( P minore di 0.001 ); per le biopsie, 18.1 con la mammografia digitale vs 19.3 con la mammografia digitale più tomosintesi; differenza, 1.3 ( P=0.004 ); per il rilevamento del cancro, 4.2 con mammografia digitale vs 5.4 con mammografia digitale più tomosintesi; differenza, 1.2 ( P minore di 0.001 ); per il rilevamento del cancro invasivo, 2.9 con mammografia digitale vs 4.1 con mammografia digitale più tomosintesi; differenza, 1.2 ( P minore di 0.001 ).
Il tasso di individuazione del tumore in situ è stato pari a 1.4 per 1000 screening con entrambi i metodi.
L’aggiunta della tomosintesi è risultata associata a un aumento del valore predittivo positivo per il richiamo dal 4.3% al 6.4% ( differenza, 2.1%, P minore di 0.001 ) e per la biopsia dal 24.2% al 29.2% ( differenza, 5.0%, P minore di 0.001 ).
In conclusione, l’aggiunta della tomosintesi alla mammografia digitale era associata a una diminuzione del tasso di richiamo per ulteriori procedure di imaging e con un aumento del tasso di rilevamento di cancro.
Sono necessari ulteriori studi per valutare il rapporto con gli esiti clinici. ( Xagena2014 )
Friedewald SM et al, JAMA 2014; 311: 2499-2507
Gyne2014