La vulvodinia ( dolore vulvare cronico ) è un disturbo sessualmente debilitante con una prevalenza di circa il 10%.
Uno studio osservazionale, prospettico, non-controllato, ha valutato l'efficacia della terapia con anestetici locali nelle donne con forma grave di vulvodinia.
45 pazienti con vulvodinia cronica grave ( vulvodinia primaria e secondaria, scala analogica numerica ( NAS ) 0-10 maggiore o uguale a 6, mediana 7,9, durata 6 mesi o più, mediana 65,2 mesi ) in una pratica ambulatoriale in Germania sono stati trattati con anestetici locali in 3 -12 sedute utilizzando Procaina 1% come anestetico locale.
Il successo terapeutico è stato definito come riduzione del dolore a 4 NAS o valore inferiore della durata di 6 mesi o più dopo la fine della terapia.
La terapia con anestetico locale ha ridotto con successo la vulvodinia in 36 pazienti su 45 ( 80%, responder ).
La riduzione del NAS è stata da 7,9 a 2,4 ( P inferiore a 0,001 ).
Anche i pazienti non-responder hanno sperimentato una riduzione significativa del punteggio NAS ( P = 0,03 ).
Nei responder, il successo a lungo termine è stato osservato per 6,8-125 mesi ( mediana 24,1 mesi ).
Non si sono verificati eventi avversi.
Lo studio ha presentato il limite del disegno osservazionale, monocentrico, non-controllato; il punto di forza era rappresentato dall'elevato numero dei pazienti trattati.
In conclusione, l'alto tasso di successo della terapia con anestetico locale in questo studio offre nuove prospettive sull'eziologia della vulvodinia come sindrome dolorosa complessa che colpisce diversi nervi del pavimento pelvico. ( Xagena2022 )
Weinschenk S et al, Sex Med 2022;10(2):100482.
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