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Disfunzione vascolare nelle donne con storia di preeclampsia e ritardo di crescita intrauterino


Nelle donne con una storia di malattie della placenta è maggiore il rischio di sviluppare future malattie vascolari.
Non è noto se preesistenti disfunzioni endoteliali siano alla base della predisposizione alle malattie della placenta e del successivo sviluppo di malattie vascolari.

Uno studio ha valutato la funzione vascolare delle donne nel post-partum.

Sono state prese in esame donne con una storia di preeclampsia ad insorgenza precoce ( n=15 ), insorgenza ritardata di preeclampsia ( n=9 ), ritardo di crescita intrauterino senza preeclampsia ( n=9 ) e prima gravidanza normale ( n=16 ) a 6-24 mesi dal parto.

La vasodilatazione flusso-mediata e flusso-indipendente ( Trinitroglicerina-indotta ) sono state studiate con l'impiego di ultrasonografia vascolare ad alta risoluzione a livello dell'arteria brachiale.
La rigidità arteriosa è stata valutata misurando la velocità dell'onda di polso ( indice di aumento ).

La vasodilatazione flusso-mediata è risultata significativamente ridotta nelle donne con precedente pre-eclampsia ad esordio precoce e ritardo di crescita intrauterino rispetto alle donne con precedente pre-eclampsia ad insorgenza tardiva e ai soggetti di controllo ( 3.2% e 2.1% versus 7.9% e 9.1%, rispettivamente, p inferiore a 0.0001 ).
La vasodilatazione flusso-indipendente è invece risultata simile tra tutti i gruppi.

Analogamente, l'indice di incremento radiale era significativamente aumentato tra le donne con precedente preeclampsia ad esordio precoce e ritardo di crescita intrauterino, ma non tra le donne con preeclampsia ritardata e tra i soggetti di controllo ( p=0.0105 ).

I fattori angiogenici circolanti erano simili in tutti i gruppi.

In conclusione, solo le donne con una storia di preeclampsia ad insorgenza precoce o ritardo di crescita intrauterino senza preeclampsia hanno mostrato compromissione della funzione vascolare, il che potrebbe spiegare la loro predisposizione a sviluppare malattie della placenta e il loro più alto rischio di future malattie vascolari. ( Xagena2010 )

Yinon Y et al, Circulation 2010; 122: 1846-1853



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