Sono stati valutati gli esiti a 7 anni dopo sterilizzazioni isteroscopiche e laparoscopiche, compresi i successivi interventi alle tube e le isterectomie.
Uno studio di coorte osservazionale ha incluso donne sottoposte a sterilizzazione isteroscopica e laparoscopica in cliniche ambulatoriali nello Stato di New York ( Stati Uniti ) nel periodo 2005-2016.
Sono state esaminate le procedure successive ( legatura o resezione delle tube e isterectomia non-correlata a leiomiomi uterini o tumori ginecologici ) dopo le procedure indice.
Dopo l'abbinamento per punteggio di propensione, sono stati calcolati i rischi stimati di procedure successive entro 7 anni dalle procedure di sterilizzazione indice e sono state confrontate le differenze tra i gruppi.
Sono state identificate 10.143 e 53.206 donne che sono state sottoposte a sterilizzazione isteroscopica e laparoscopica d’intervallo, rispettivamente, nello Stato di New York nel periodo 2005-2016.
L'età media della coorte era di 34.2 anni.
La coorte abbinata al punteggio di propensione consisteva di 10.109 coppie di donne.
Il rischio stimato di subire una ulteriore legatura o resezione delle tube entro 7 anni è risultata maggiore dopo la sterilizzazione isteroscopica rispetto a dopo la sterilizzazione laparoscopica ( 3.9% vs 1.6%, hazard ratio, HR 2.89 ).
La differenza era più pronunciata nell'anno iniziale dopo il tentativo di sterilizzazione ( 1.5% vs 0.2%; HR 6.39 ).
Non vi era alcuna differenza significativa nel rischio di ricevere un'isterectomia ( 0.9% vs 1.2%; HR 0.73 ) tra le donne sottoposte a sterilizzazione isteroscopica e laparoscopica.
Le pazienti sottoposte a sterilizzazione isteroscopica presentano un rischio maggiore di ricevere una resezione o legatura tubarica aggiuntiva rispetto a quelle sottoposte a sterilizzazione laparoscopica, in particolare entro il primo anno della procedura indice.
Non vi è alcuna differenza nel sottoporsi a una successiva isterectomia tra i due gruppi.
Con evidenze limitate di esiti dopo la sterilizzazione isteroscopica oltre i 7 anni, è necessario il monitoraggio continuo degli esiti a lungo termine per le donne che hanno ricevuto il dispositivo. ( Xagena2019 )
Mao J et al, Obstet Gynecol 2019; 133: 323-331
Gyne2019
