La sindrome sessuale femminile rappresenta un caso da manuale di malattia inventata dall’industria farmaceutica.
Nel 1998, l’FDA ( U.S. Food and Drug Administration ) ha approvato il Viagra ( Sildenafil ).
Pochi mesi dopo ha preso avvio una campagna per il Viagra rosa.
Il termine disfunzione sessuale femminile fu coniato nel 1997.
Uno dei medici maggiormente coinvolti nella disfunzione sessuale femminile è stato Irwin Goldstein della Boston University, che, nel 2004, lanciò il Journal of Sexual Medicine.
Nel 2001, Jennifer Barman e la sorella Laura aprirono una clinica per affrontare i problemi della disfunzione sessuale femminile presso l’UCLA ( University of California Los Angeles ).
La clinica è stata chiusa nel 2005.
Nel periodo 1997-2004, Pfizer, la società farmaceutica produttrice del Viagra, è stata la principale promotrice della disfunzione sessuale femminile.
Pfizer chiese l’approvazione del Viagra anche nell’indicazionedisfunzione sessuale femminile.
Pfizer ha ritirato la domanda perché i risultati clinici non avevano dato risposte soddisfacenti.
Anche Procter & Gamble ( P&G ) nel 2004 aveva avviato un intenso programma clinico per valutare l’effetto di un cerotto al Testosterone ( Intrisa ) nel trattamento del disordine del desiderio sessuale ipoattivo.
Il progetto di Procter & Gamble si è infranto dopo il giudizio negativo di un Advisory Panel dell’FDA.
Nonostante ciò, si stima che un quinto di tutte le prescrizioni di prodotti a base di Testosterone approvati per gli uomini sia impiegato nelle donne. ( Xagena2006 )
Tiefer L, PLoS Med, 2006; 3: e178
Gyne2006 Farma2006