Secondo una ricerca che ha preso in esame 52 studi clinici, in molti Paesi meno del 50% delle donne assume supplementi di Acido Folico nel periodo del concepimento.
In 34 studi l’impiego di Acido Folico prima del concepimento variava tra lo 0,9 ed il 50%.
In questi studi, l’uso di supplementi nel periodo del concepimento variava da 0,5 al 52%.
Predittori di ridotto impiego di supplementi di Folato al momento del concepimento erano: basso livello di educazione, condizione di immigrazione, giovane età materna, mancanza di un partner, gravidanza non attesa.
Quattro studi hanno esaminato gli effetti delle campagne promozionali attraverso i mass–media sull’impiego dell’Acido Folico al momento del concepimento.
L’impiego di Folato è aumentato di 1,7 – 7,2 volte, ma in nessun caso ha superato il 50%.
Il Folato assunto prima della gravidanza o durante le prime settimane dopo il concepimento può ridurre in modo sensibile il rischio di difetti del tubo neurale.
Lo sviluppo del tubo neurale avviene dopo 22-28 giorni dal concepimento.
L’assunzione di Folato dopo questo periodo non permette di prevenire questo grave danno a carico del feto.( Xagena2004 )
Ray JG et al, BJOG 2004 ; 111 : 399-408
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