Una storia di carcinoma mammario viene ritenuta essere un fattore di rischio per l’insorgenza del carcinoma colo-rettale, secondario.
Per quantificare il rischio del carcinoma colo-rettale dopo carcinoma mammario sono stati esaminati i dati del Surveillance Epidemiology and End Results (SEER) tra il 1974 ed il 1995.
Le donne con precedente carcinoma della mammella avevano un rischio inferiore al 5% di sviluppare il carcinoma del colon ed inferiore al 13% per il carcinoma del retto rispetto alle donne della popolazione generale.
L’analisi stratificata ha fatto ipotizzare che la riduzione del rischio osservato per i carcinomi del colon e del retto era più pronunciata per le donne con carcinoma mammario diagnosticato dopo i 65 anni, nelle donne bianche, nelle donne con carcinoma mammario localizzato. Pertanto il carcinoma mammario non aumenta il rischio di sviluppare il carcinoma colo-rettale, secondario, anche se la riduzione del rischio è stata osservata solo in alcuni gruppi.
Poiché non è stato identificato alcun fattore protettivo endogeno, è stato ipotizzato che la riduzione del rischio potrebbe essere dovuta ad un accumulo di esposizioni che aumenatno l’incidenza del carcinoma della mammella, ma proteggono dal carcinoma del colo-retto.
Newschaffer CJ et al, Lancet 2001 ; 17 : 357 : 837-840
( Xagena2001 )