Le donne affette dalla sindrome dell’ovaio policistico presentano anovulazione cronica ed un eccesso di androgeni.
Tale condizione si manifesta all’incirca nel 4% delle donne.
Alla base sembrano esserci : la resistenza all’insulina, l’iperandrogenismo e l’alterazione della dinamica delle gonodotropine.
Una causa della mancanza di ovulazione potrebbe essere un’insufficiente quantità di ormone follicolo-stimolante ( FSH ) .
L’obesità, frequentemente , complica la sindrome dell’ovaio policistico.
L’approccio diagnostico dovrebbe essere basato sull’anamnesi e sull’esame fisico, evitando così numerosi test di laboratorio che non forniscono un contributo alla terapia clinica.
Le donne affette da sindrome dell’ovaio policistico , tipicamente, presentano sanguinamento irregolare, irsutismo e/o sterilità.
Queste condizioni possono essere trattate con la somministrazione di contraccettivi orali, con contraccettivi orali più Spironolattone e con l’induzione dell’ovulazione, rispettivamente.
Tuttavia, le donne con sindrome da ovaio policistico hanno sostanzialmente una maggiore incidenza di diabete ed aumentati fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.( Xagena2004 )
Guzick DS, Obstet Gynecol 2004;103 :181-193
Gyne2004